La crescita si misura in Pil? Non sempre. Non necessariamente. Alcuni economisti, studiosi, opinion leader, concordano sul fatto che, sebbene il prodotto interno lordo sia il protagonista assoluto del discorso politico ed economico odierno, per superare la crisi è auspicabile superare l’attuale modello di crescita.
Su questa base, molte persone hanno scelto di vivere senza mitizzare la crescita infinita, anzi, applicando pratiche alternative che si rifanno al concetto di decrescita teorizzato da Latouche. Ed è proprio la storia di queste persone che ci viene raccontata nel documentario “Presi per il Pil- Liberarsi dal dogma della crescita economica”, realizzato da Andrea Bertaglio, Stefano Cavallotto, Lorenzo Fioramonti, e che verrà proiettato in anteprima a Firenze martedì 10 marzo 2015, alle ore 21.00, presso l’auditorium Stensen, in viale Don Minzoni 25.
Un viaggio per l’Italia alla scoperta di realtà differenti, e di storie che raccontano un Paese che vuole cambiare, “Presi per il Pil” analizza il concetto di decrescita, “per cominciare a immaginare un mondo più giusto, iniziando proprio dalle nostre vite”.
Interverranno durante la proiezione:
Stefano Bartolini, professore associato di Economia Politica al Dipartimento di Economia Politica e Statistica dell’Università di Siena, autore del libro ‘‘Manifesto per la felicità: come passare dalla società del ben-avere a quella del ben-essere” edito da Donzelli;
Angela Terzani Staude, moglie dello scrittore e giornalista Tiziano Terzani.
L’evento è realizzato dall’associazione FairMenti in collaborazione con la Fondazione Stensen e la cooperativa Il Villaggio dei Popoli.
Costo del biglietto: 6 euro a persona. Riduzione soci “Il Villaggio dei Popoli”, “FairMenti” e under 30: 4.50 euro.
Per informazioni: info@fairmenti.it tel. 329 2777954
Altre proiezioni verranno organizzate per le classi degli Istituti Superiori della zona. Se siete interessati a una proiezione per la vostra classe scrivete a: chiara.bettarini@fairmenti.it o chiamate il 329 2777954.