Si presenta un po’ burbero e bitorzoluto, ma il topinambur in realtà è uno degli alimenti più buoni che ci offre la stagione fredda. Non ci credete? Leggete un po’ cosa ha da dirci a tal proposito la nostra biologa nutrizionista, e poi…provate qualche ricetta che lo prevede. Non ve ne pentirete.

HELIANTHUS TUBEROSUS, comunemente noto come Topinambur, è “il fiore del sole”, come dice il suo nome (helios- sole- e anthos- fiore), perché il suo fiore giallo in questa stagione spicca sulle rive dei torrenti e dei piccoli corsi d’acqua.

La radice di questo fiore è un tubero commestibile che si trova comunemente nei mercati ortofrutticoli e nella grande distribuzione all’arrivo dei primi freddi. L’aspetto non proprio amichevole del topinambur forse non vi avrà conquistati, ma invece è un alimento unico per proprietà e tipologia.

Vediamone la composizione nutrizionale: per quasi l’80% è costituito da acqua, proteine per un 2,5%, e per 2% da carboidrati e per ben il 12% da fibre. Fibre di qualità, che ne fanno un alimento davvero funzionale per l’apparato gastrointestianle e per il benessere del fegato.

Si tratta, infatti, di fibra solubile INULINA, estremamente importante per rallentare i processi di assorbimento di zuccheri e grassi a livello intestinale e quindi modulare il rialzo glicemico dopo un pasto abbondante. Inoltre l’inulina ha un efficace potere antifame, perché conferisce senso di sazietà e di conseguenza aiuta nella prevenzione del sovrappeso. E infine…l’inulina è un ottimo prebiotico, che migliora la riproduzione della flora batterica intestinale mantenendola vitale e in salute.

Non dimentichiamo, poi, che nel topinambur sono presenti numerose vitamine del gruppo B, E, C e oligoelementi come fosforo, potassio, magnesio, selenio, zinco e rame (importante per il funzionamento di organi come la tiroide e di tutto il sistema immunitario.

Altri nutrienti fondamentali di cui il topinambur è ricco sono gli amminoacidi, tra cui asparagina, colina e arginina (particolarmente utile per la salute del fegato).

Ricapitolando…il topinambur è perfetto in caso di diabete, per combattere il sovrappeso, per ridare vigore e tono a un fisico stanco e spossato, per depurarsi e migliorare la funzione intestinale…e soprattutto a un ottimo sapore, da provare in mille modi! Iniziate con questa crema, ad esempio…

CREMA di TOPINAMBUR.
Ingredienti per 4 persone
500 gr di topinambur bio
2-3 patate o qualche pezzo di zucca gialla
1 litro di brodo vegetale
2 cucchiai di olio evo
4 cucchiai di farina di canapa (facoltativo)

Sbucciate o lavate per bene il topinambur, tagliatelo a cubetti e mettetelo in una casseruola con un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva.

Fate rosolare a fuoco alto con la patata o la zucca tagliata a cubetti (nelle proporzioni che preferite), e poi aggiungete il brodo vegetale, che dovrà coprire la verdura.

Cuocete a fuoco moderato per 20- ­30 min. Se volete rendere la crema più densa, aggiungete 4 cucchiai di farina di canapa.

Passate tutto con il frullatore a immersione, salate, speziate e condite con un filo di olio evo crudo.