Il melone è un frutto tipicamente estivo? Assolutamente no! La nostra biologa nutrizionista Sara Salti, nella sua rubrica bisettimanale “Una nutrizionista per amica“, ci racconta com’è buono il suo cugino invernale!

Esiste un tipo di melone che cresce solo d’inverno, e che non ha nulla da invidiare a quello estivo.

Rispetto al suo parente dei mesi più caldi, il melone invernale si presenta di forma allungata e dimesioni maggiori, caratterizzato da buccia giallo brillante più o meno costoluta e polpa interna bianca e molto succosa. Il colore della polpa denota una minore quantità di carotenoidi ma anche una maggiore efficacia delle sue proprietà detossinanti e drenanti.

Dal punto di vista nutrizionale il frutto ha un elevato apporto di sali minerali tra cui Calcio, Ferro, Magnesio, Potassio, Fosforo. Anche per le vitamine questo frutto è una riserva preziosa: vitamine del gruppo B (B1-B2-B3-B5-B6), acido folico e un abbondante presenza di vitamina C. E poi last but not least, la vitamina K, che ha un ruolo molto importante nella fluidificazione del sangue.

Altri preziosi nutrienti che il melone invernale può metterci a disposizione sono gli antiossidanti (luteina e zeaxantina in particolare). Insomma come potete capire ci sono ottimi motivi per scegliere di mangiare il melone anche d’inverno!

Per assaporarlo al meglio, aggiungetelo alle insalate miste, alle macedonie, ai frullati…o mangiatelo al mattino per colazione. Avrà un ottimo effetto diuretico, grazie al potassio, e aiuterà il vostro sistema immunitario a contrastare il freddo e i batteri.